Di rischio idrogeologico si parla su queste pagine praticamente dalla nascita del nostro Osservatorio, ed è sempre stato uno dei temi principali per i quali ci siamo battuti per il bene del territorio.
La scorsa settimana si è aggiunta una pietra miliare in quello che è questo percorso che stiamo affrontando: è stata firmata tra Comune di Taranto e ASSET Puglia una apposita convenzione che dovrebbe portare tramite conferenza dei servizi in tempi brevi (1-2 mesi) all’approvazione del progetto definitivo per la mitigazione del rischio idrogeologico nel nostro quartiere e alla successiva gara d’appalto con avvio dei cantieri previsto per l’estate 2023.
Un intervento massivo che per noi è sempre stato alla base di qualsiasi progetto e che stravolgerà, per diversi mesi, la vita di un intero quartiere così come si evince dalla tavola che alleghiamo, e che farà poi da apripista al (tanto atteso) rifacimento di quasi tutte le strade della Salinella, problematica ben nota e segnalata negli anni.
8 milioni di euro più ulteriori risorse per il Parco del Mediterraneo (che in parte combacia con la nostra Oasi) e nella speranza che vengano trovati i fondi anche per il secondo bacino di laminazione – quello “nord”, tra via Lago Maggiore e via Lago di Levico, al momento escluso dalla riqualificazione.
Tutto propedeutico, inoltre, alla cantierizzazione per i Giochi del Mediterraneo – per i quali i tempi sono oggettivamente strettissimi – che daranno nuova vita e nuovo volto al nostro quartiere.