Parco Naturalistico della Salina Piccola
Un enorme territorio di 500 ettari, posta a sud della Salinella, diventerà il più grande parco naturale della città. Vediamo come.
Recupero ambientale
L’area residua della Salina Piccola – quello a cui noi ci riferiamo chiamandola “relitto della Salina Piccola” – è attualmente interessata da accumuli idraulici incontrollati e – per capirci meglio – è quella recentemente andata a fuoco. Sarà trasformata in un “bacino di laminazione” (vedi paragrafo relativo al rischio idrogeologico) e verranno attuati interventi di recupero ambientale attraverso processi di rinaturalizzazione delle aree di laminazione e delle aree annesse con la ricostruzione degli habitat botanico-vegetazionali e faunistici.
In quest’area è prevista la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili con chioschi e torrette di avvistamento faunistico, oltre ad una vera e propria zona cuscinetto per preservare l’avifauna (così come chiesto da noi e dal WWF Taranto).
Per il rimboschimento saranno utilizzate specie botaniche autoctone tipiche dei corsi d’acqua intermittenti o permanenti (circa 300 mila essenze), con forti variazioni della portata, della salinità e presenti in aree umide costiere dei territori a bioclima termomediterraneo.
Parco multifunzionale
Il nuovo parco si compone di 4 quadranti: il primo in alto a sinistra è attrezzato come un giardino mediterraneo-tropicale. Questa tipologia di giardino è una delle tipologie più affascinanti da realizzare: è caratterizzato da luci, colori e profumi ed è condizionato dalla vicinanza del mare e dalla scarsità di acqua piovana. L’iconografia di questo giardino è influenzata dal paesaggio di riferimento ma risente fortemente di stili, atmosfere e influenze dei popoli che lo abitano. Ad ogni modo, ci sarà una interessante varietà di essenze e alberature e tutto il sistema informativo necessario a renderlo un vero e proprio giardino botanico a tema.
In alto a destra troviamo un nuovo e grande dog-park con area di sgambamento-agility; in basso invece, nella parte di destra è ubicato un parco per le attività sportive all’aperto per i diversamente abili. La parte di sinistra sarà invece dedicata alla socializzazione e al relax.
Ottima iniziativa sperando che i lavori non finiscano prima del completamento dell’opera, come spesso accade dalle nostre parti, per poi rimanere opere incompiute come la strada che va ad Avetrana che ormai e solo una vergogna.
Gia’ fatto
Condivido pienamente il progetto sperando nella sua realizzazione nei tempi giusti e soprattutto prevedere la manutenzione e una vigilanza attenta 24 ore su 24 per non far distruggere un patrimonio realizzato anche con i nostri soldi e a nostro beneficio
Mi fa piacere che è stato fatto questo progetto perché la salinella è un quartiere morto
Gli allagamenti della zona sono noti. Confidiamo in una soluzione veloce e conveniente. Buonissimo il progetto specie se economico e durevole nel tempo: tanto benessere per tutti.
Sulla carta progetto splendido, vedremo poi nei fatti, soprattutto vedremo se saranno rispettati i tempi e le modalità. Un’opera sinceramente bella che potrebbe davvero risollevare il quartiere, ma al contempo molto impegnativa nel tempo, saranno necessari controlli seri e severi, manutenzione ordinaria e straordinaria per garantirne la conservazione, il rischio è che se tutto sarà abbandonato a sé stesso in pochi anni il degrado sarà anche peggiore
Io proprio non riesco a capire il CCR in quel punto. Una discarica che distrugge il 50 % dell’intero progetto. È stupido dire “eh ma li c’è già una discarica” , non ha senso! La soluzione era toglierla ( molto semplicemente direi) o multare pesantemente i trasgressori. Invece che si fa? Una mega discarica , attenzione, multi materiale, ovvero anche organico! Sapete che significa immagino…PUZZA – FETORE.. A 50 metri dalla tribuna del camposcuola!!!!… eh ma “i camion portano i rifiuti altrove” …immagino già l’estate tarantina dello sport..
La caduta di Melucci sapete che significa per la salinella ? Un disastro. Cantieri bloccati, progetti ( e soldi) in fumo. Mi dispiace, ma dovete anche voi fare campagna elettorale. i personaggi della maggiornanza che hanno dato le dimissioni ( ad esclusione di quelli dell’opposizione, per i quali non è corretto parlare di tradimento, perchè appunto hanno fatto opposizione) devono essere pubblicati sulla vostra pagina e tenuti a futura memoria affinchè nessuno voti nulla sia a loro riconducibile. RIPORTO DAL SITO SOLE24 : “assessore Deborah Cinquepalmi, cugina di Walter Musillo, responsabile del gruppo Idea Indipendente, l’assessore Simona Suma e il presidente Francesco D’Errico, entrambi in quota ai consiglieri comunali Carmen Casula e Massimiliano Stellato, del gruppo di Puglia Popolare, già in maggioranza con il centrosinistra nel Consiglio regionale, l’assessore Gabriella Ficocelli e il componente del cda Claudio Stola, entrambi in quota ai consiglieri comunali Salvatore Brisci e Salvatore Ranieri”