Nuovo stadio, intervista al socio Gianmario Mirabile

Giornata turbolenta per noi dell’OPS, l’argomento del giorno è il nuovo stadio annunciato dall’ex sindaco Rinaldo Melucci.
 
 
Il nostro Gianmario Mirabile ha fatto due chiacchiere con gli amici di MondoRossoBlù.it, vi riportiamo l’intervista anche qui:
 

Gianmario, quale è stato il vostro ruolo nel progetto dell’iter dei Giochi del Mediterraneo?

Noi nei mesi scorsi ci siamo incontrati con la parte politica che ha trattato il progetto relativo ai giochi (assessori Occhinegro, Viggiano, sindaco Melucci). Riguardo tutto ciò che coinvolge il nostro quartiere, abbiamo sollevato il problema, da sempre esistente e mai risolto, del rischio idrogeologico.

Ecco, come si risolve il rischio idrogeologico?

Si supera con degli interventi poderosi, che devono coinvolgere tutta la Salinella. Operativamente occorre “asciugare” il sottosuolo e convogliare le acque piovane in dei punti di raccolta. Il progetto prevede due punti di raccolta, su dei terreni incolti: il primo è nelle vicinanze della clinica Villa Verde. Il secondo punto di convoglio e scarico è quello del Parco naturalistico Laudato Sii (di fronte il PalaRicciardi, ndr), che ospita una biodiversità molto ricca.

In quella zona stanno costruendo il nuovo centro comunale di raccolta del nuovo progetto di raccolta differenziata. Come hanno risolto il problema?

Il rischio idrogeologico può essere risolto attraverso un lavoro di sistema, oppure localmente e credo che in questo frangente siano state utilizzate delle tecnologie per ovviare localmente al rischio.

Tornando allo stadio, magari quando venne costruito il “Salinella” nessuno si interessava del rischio idrogeologico, ma adesso quale è la situazione? Quali danni sta subendo lo stadio?

Innanzitutto quello dell’umidità. Nessuno ne parla ma tante cantine nei palazzi del quartiere sono umide. Allo stadio ho notato, a vista, alcuni fenomeni tipici, sia nelle strutture come gli anelli inferiori che sul terreno di gioco. A me è sembrato, secondo le mie osservazioni, che il terreno di gioco sia addirittura in pendenza.

Prima hai detto che il rischio può essere risolto sia attraverso un piano generale che investa tutto il quartiere che localmente: è plausibile che Melucci abbia in tasca un progetto del nuovo stadio che risolva localmente tale rischio?

Non abbiamo visto nessun progetto, magari attendiamo che lo renda pubblico. Non posso escluderlo, però è chiaro che qualsiasi nuova costruzione deve tenere conto dei problemi della Salinella. Quindi posso presupporre che i tecnici lo abbiano valutato. Ma occorrerebbe chiederlo a lui (ndr: sembra che nei prossimi giorni il candidato sindaco Melucci organizzi una conferenza stampa per presentare il progetto dello stadio).

Cosa pensi su questo progetto annunciato e, in generale, su tutto ciò che riguarda i giochi del Mediterraneo?

I timori miei, che poi sono anche quelli dell’Osservatorio, sono legati alle tempistiche e ai fondi. Per le tempistiche previste, dovremmo vedere i primi cantieri solo nel 2023 e avere tutte le strutture pronte per il gennaio del 2025. Ciò significa che gli appalti e i lavori devono procedere senza intoppi, i fondi devono arrivare tutti per realizzare ciò che è stato già pianificato. Il 2025 deve essere, secondo il comitato promotore, l’anno che traghetterà il quartiere e la città verso l’evento dei Giochi. Sono moderatamente fiducioso, proprio perché, come si dice, si devono allineare tutti i pianeti e deve filare tutto liscio. Con la speranza che anche tutti gli interventi collaterali vengano realizzati e possano ridare slancio e vitalità al quartiere Salinella. Penso ai parchi della Salinella, alle ciclabili, i giochi per i bambini, il dog park, la viabilità. Ma non solo.

 
 
 
 
 

Dal Questionario al Patto di Quartiere: la Salinella tra passato, presente e futuro

Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta.
Margaret Mead, antropologa

Ce l’abbiamo fatta, oggi è un giorno importante per noi e per la Salinella: finalmente oggi riusciamo a rendere pubblica l’elaborazione dei dati raccolti mediante il questionario “Il quartiere Salinella tra presente e futuro“, al quale hanno risposto 252 cittadini.

Studiato e portato all’attenzione degli abitanti del territorio ad agosto 2021 tramite delle locandine e i nostri canali social, il questionario è stato chiuso nello scorso mese di novembre ed ora, grazie al rimarcabile sforzo e alle conoscenze tecniche di 4 nostri volontari,  è qui di seguito possibile osservare una chiara e trasparente rielaborazione che mette in luce non solo le caratteristiche dei partecipanti che vi hanno aderito, ma anche le opinioni espresse sullo stato del quartiere e sulla progettualità comunale presentata il 21 luglio 2021 presso l’auditorium della parrocchia Santa Famiglia (con una piccola nota relativa alla progettualità provinciale prevista per la Tangenziale Sud).

Il questionario è, inoltre, la base che ha portato alla redazione del “Patto di Quartiere Salinella“, un vero e proprio contratto che sottoporremo alla sottoscrizione di tutti i candidati alla carica di sindaco di Taranto per la prossima tornata elettorale del 12 giugno. Un documento – disponibile di seguito – che sintetizza quanto è stato appunto espresso nel questionario, e che mette nero su bianco gli impegni su cui lavorare – insieme – negli anni a seguire.

Scarica il Patto di Quartiere Salinella

A tutti coloro che hanno speso parte del proprio tempo per far sentire la propria voce va il nostro più sincero “GRAZIE“. Lo stesso ringraziamento lo rivolgiamo anche a quanti, si spera, lo faranno in futuro. Lo facciamo con il sogno e la speranza che iniziative simili possano nascere anche negli altri quartieri di Taranto.

Clicca sul menu in basso, e buona lettura!

Tangenziale Sud, aggiornamenti (18/02)

Prosegue il dialogo tra Provincia di Taranto e il nostro Osservatorio riguardo lo stato di avanzamento dei lavori per l’apertura del secondo lotto della tangenziale sud.
 
 
Questa mattina, infatti, un piccolo gruppo di volontari ha incontrato in videoconferenza Daniele Lavarra, portavoce del presidente Giovanni Gugliotti, Walter Caprino (dirigente RUP dell’opera) e Franco Ricciardi (direzione lavori) per confrontarsi su quanto realizzato finora ed il cronoprogramma dei lavori per la realizzazione del tratto che agevolerà non di poco la viabilità per coloro che abitano e provengono da Taranto 2, San Vito, Lama e Talsano.
 
Le notizie sono positive: sono state infatti rimosse le interferenze legate all’infrastruttura di rete elettrica, oltre ad un palo di proprietà di Telecom Italia rimosso proprio durante questa settimana, e da qui parte quello che è un cronoprogramma molto serrato:
 
    • Da lunedì 21 Acquedotto Pugliese lavorerà allo schema idraulico e ai collegamenti necessari per i successivi lavori;
    • Dal lunedì 28 AQP effettuerà per 2 giorni alcuni scavi propedeutici ai lavori sulle due diverse condotte interessate, lavori che impiegheranno 10 giorni per tronco. Quasi certamente AQP avrà la necessità di ridurre il flusso di acqua potabile in alcune zone, ne daranno puntuale informazione e proveremo – a nostra volta – a darvene comunicazione sui nostri canali social;
    • Contestualmente al completamento dei lavori sulla prima tratta idraulica le aree saranno consegnate alla ditta che dovrà procedere con la demolizione della vecchia cabina ENEL sita nei pressi della Strada Vicinale Rapillo S. Francesco e con la successiva predisposizione per la realizzazione del sottopasso;
    • Per fine marzo è quindi previsto l’avvio dei lavori per la realizzazione del cavalcavia e di bitumazione della strada.
Da parte del dirigente Caprino e a nome del presidente Gugliotti è stato espresso un sincero ringraziamento all’Osservatorio per i suggerimenti inviati che hanno portato ad alcune modifiche e migliorie (ad es. sulla segnaletica orizzontale e verticale, segnalazioni da voi inviateci sui nostri canali social), così come da parte nostra è stata espressa la soddisfazione nel poter essere coinvolti in rappresentanza dei cittadini del territorio più a sud della città.
 
Ci siamo quindi dati appuntamento per l’ultima settimana di marzo per poterci riaggiornare.
 
StayTuned, #staySalinelled
 
Foto tratta da Google Earth

Tangenziale Sud e viabilità ordinaria

Facendo seguito alla richiesta di segnalazioni pubblicata sui nostri canali social,  questo pomeriggio abbiamo scritto la seguente PEC alla Provincia di Taranto, alla Polizia Municipale, agli assessori – ancora in carica – Ciraci e Di Todaro e, per conoscenza, anche al Prefetto di Taranto:


Gentilissimi,

La tangenziale Sud si è rivelata uno strumento essenziale e largamente utilizzato dai cittadini del quartiere e di Taranto tutta e, come OPS – Osservatorio Permanente Salinella OdV ETS, ci rivolgiamo a tutti voi, ognuno in base alle proprie responsabilità, per porre nuovamente alla Vs. attenzione le problematiche relative al traffico veicolare sopraggiunte a seguito dell’inaugurazione della stessa.

Nelle vicinanze dello svincolo di ingresso e uscita dalla tangenziale sud afferente al quartiere Salinella vi è una bretella stradale parallela a via Lago di Montepulciano che collega una rotatoria a via Canale d’Otranto, tuttavia il progetto iniziale prevedeva che tale bretella continuasse in linea retta per ricongiungersi a Via Golfo di Taranto:

L’opera, rimasta in compiuta poiché interrotta su via Canale D’Otranto, spinge gli automobilisti a una pericolosa “inversione a U” per tornare alla rotatoria di uscita dalla tangenziale o, ancora, a percorrere la stessa bretella in retromarcia.

Per tale motivo, richiediamo che siano realizzate tutte le azioni necessarie affinché sia migliorata la sicurezza stradale con opportuna cartellonistica (senso unico?) o, ancora meglio, ripristinando il già menzionato progetto iniziale, completando quindi l’intersezione della bretella con via Golfo di Taranto.

Sempre sulla tangenziale ci segnalano la necessità di

    • Coprire tutte le indicazioni “Talsano” su tutta la tangenziale, almeno fino a quando non sarà aperto il secondo lotto;
    • Aggiungere la segnaletica per curva pericolosa nel tratto tra l’uscita per Taranto Solito e quella per San Giorgio, possibilmente con segnali luminosi;
    • Sul nuovo tratto che da via Alberto Sordi conduce a Via Consiglio c’è una prima segnalazione della direzione Bari, ma poi manca la segnaletica allo svincolo verso sinistra (per l’ingresso in tangenziale).

Questo enorme traffico che ora attraversa la Salinella pone anche la necessità di riorganizzare l’incrocio tra via Lago di Montepulciano, via Lago Maggiore e via Golfo di Taranto (nei pressi della clinica Villa Verde) che diventa ogni giorno sempre più disordinato e pericoloso.

Per tale motivo, chiediamo la possibilità di valutare la creazione di una rotatoria all’incrocio della clinica Villa Verde, richiesta da noi già presentata l’11 febbraio 2019 a mezzo PEC (protocollo n.20986 del Registro Ufficiale AOO AOO-UFF), così come il 6 giugno e il 23 luglio dello stesso anno e il 13 febbraio 2020 durante incontri intercorsi con l’assessore e allora vicesindaco Paolo Castronovi.

Non vogliamo trascurare le diverse segnalazioni ricevute dagli abitanti di via Canale di Sicilia, che con l’aumento del traffico veicolare su via Lago di Montepulciano hanno visto crescere anche le possibilità di incidenti nei pressi dei due svincoli / uscite su via Lago di Montepulciano, e che per questo motivo ci hanno chiesto di farci portavoce della necessità di porre in essere quanto necessario (rallentatori, autovelox) affinché sia ridotta la velocità delle auto che percorrono via Lago di Montepulciano.

Infine, per poter ulteriormente migliorare la circolazione nel quartiere e snellire ulteriormente il traffico, diversi cittadini ci hanno chiesto di proporre il collegamento della rotatoria presente su via Alberto Sordi con via Maestri del Lavoro, via Lorenzo Snow e/o via Golfo di Taranto:

Restiamo a Vostra completa disposizione per un eventuale incontro qualora lo riteniate opportuno.

Vi ringraziamo in anticipo, anche a nome dei cittadini che ci hanno contattato.


Rispetto alle vostre segnalazioni, contatteremo in un secondo momento il comune per quanto segue, in quanto non strettamente legate alla tangenziale:

    • Asfaltare e illuminare via Canale d’Otranto;
    • Riasfaltare e illuminare via Canale di Sicilia;
    • Congiungere via Golfo di Taranto con Taranto 2 prolungando via Lago di Piediluco aggirando questura, guardia di finanza ecc. (questa è difficilmente realizzabile, in quanto passerebbe in mezzo al futuro bacino di laminazione per la mitigazione del rischio idrogeologico, ma proveremo a chiedere quali alternative ci sono).

Vi terremo aggiornati, come sempre.

Sulla sfiducia al sindaco Melucci

Avremmo volentieri evitato di scrivere questo post, ma visto quanto abbiamo ricevuto tramite email siamo un po’ costretti a farlo.

Come ben sapete, il nostro Osservatorio è un’associazione apartitica ma non apolitica, siamo da sempre convinti che anche il semplice raccogliere una carta da terra possa essere considerato un gesto politico e questo lo abbiamo trasmesso nel nostro Statuto associativo.

Non abbiamo perciò alcuna intenzione di “fare campagna elettorale” così come ci è stato chiesto via mail. Lo abbiamo deliberato già nel luglio scorso: se qualche volontario (perché questo siamo, tutti volontari) ha e avrà intenzione di candidarsi alle prossime elezioni amministrative sarà libero di farlo, ma lo farà in quanto cittadino e non come appartenente ad OPS. Per lo stesso motivo si è deciso per il divieto assoluto di candidatura per coloro che compongono il consiglio direttivo: qualora un consigliere voglia candidarsi, potrà farlo ma dovrà rassegnare le sue dimissioni.

Qualche settimana fa un assessore ci ha chiesto “vorrei capire da che parte state”. La risposta la scriviamo, per trasparenza, anche qui: dalla parte del quartiere Salinella e di tutti i suoi abitanti.

Il nostro impegno rimane immutato, continueremo a collaborare con qualsivoglia giunta comunale, a proporre progetti e soluzioni, così come continueremo a chiedere la stessa reciproca collaborazione a chi sarà al governo della città. Vigileremo, promuoveremo, e se necessario contesteremo così come abbiamo sempre fatto.

C’eravamo prima di Melucci, ci siamo stati durante, ci saremo anche dopo.

#staySalinelled

Giardino della Vita, piccola rassegna stampa

Di seguito una piccola rassegna stampa riguardante il “Giardino della Vita“, di cui vi abbiamo parlato qui.

Il primo è l’intervento del nostro presidente in diretta su Rai 1, durante la trasmissione “A Sua immagine” andata in onda da Taranto domenica 24 ottobre in occasione della 49a settimana sociale dei cattolici italiani. È stata un’occasione per descrivere, nel poco tempo a disposizione, il progetto di piantumazione di 25 platani nel nostro quartiere (di fianco al Palafiom), e per lanciare nuovamente – dopo averlo fatto durante la piantumazione stessa – il monito rivolto a chi negli ultimi 20 anni avrebbe potuto e dovuto agire diversamente.

La trasmissione completa è su Rai PlayIl nostro più sentito grazie va alla Rai e a Lorena Bianchetti per questa possibilità, così come a CEI, Diocesi, Azione Cattolica diocesana, assessore all’ambiente del comune di Taranto e associazioni Genitori Tarantini e Lovely Taranto con cui studieremo al meglio l’assegnazione degli alberi.

A seguire un secondo intervento, sempre del nostro presidente, questa volta ai microfoni di Radio Cittadella.

Abbiamo raccontato nuovamente del progetto relativo alla piantumazione dei platani nell’area vicina al Palafiom, e abbiamo fatto un velocissimo punto della situazione sui cantieri per i Giochi del Mediterraneo del 2026.

 

Ringraziamo ancora una volta Anèt ed Angelo Caputo, conduttori di Partecipiamo Taranto, per averci dato questa possibilità.

#staySalinelled #taranto #salinella #platani #settimanasocialedeicattolici #cei #conferenzaepiscopaleitaliana #azionecattolica

Il Giardino della Vita

Un’altra bella notizia per la Salinella, e ancora una volta è un “frutto della rete”: nell’ambito della 49ª Settimana Sociale dei cattolici italiani che si svolgerà a Taranto dal 21 al 24 ottobre siamo riusciti ad ottenere la piantumazione di venticinque alberi nell’area verde presente nelle vicinanze del Palafiom, tra via Golfo di Taranto e via Mar Grande.

L’albero scelto dalla CEI è il platano, un albero imponente, resistente allo smog, che riesce ad offrire un effetto decorativo garantendo al tempo stesso un larghissimo assorbimento di anidride carbonica.

La metà delle piante (in totale sono 50) andrà a costituire un’area verde nel nostro quartiere, nelle vicinanze del dog-park in fase di realizzazione di fianco al Palafiom, diventando punto di aggregazione per le famiglie del territorio, di coloro che praticano attività sportiva all’aperto e di quanti, soprattutto nel weekend, frequentano gli eventi organizzati presso il Palafiom.

Oltre a riqualificare l’intero spazio, gli alberi avranno un importante significato simbolico: alcuni di essi ricorderanno le piccole vittime innocenti della contaminazione dell’aria e dell’acqua, il cui sacrificio diventa monito perché si assumano impegni politici e nuovi stili di vita.

Un progetto al quale avevamo lavorato negli scorsi mesi, e che ha trovato compimento nella disponibilità della CEI, della Diocesi e dell’Azione Cattolica diocesana, dell’assessorato all’ambiente del Comune di Taranto, oltre che delle associazioni Genitori Tarantini e Lovely Taranto con le quali abbiamo condiviso lo spirito dell’iniziativa: a loro va il nostro più sentito grazie per aver accolto la nostra proposta di riqualificazione di quell’area.

Adesso tocca anche a voi: è un ulteriore momento di riqualificazione del nostro territorio, al quale siamo contenti di essere riusciti a contribuire, ma il territorio è fatto dalle persone più che dalle strutture o dalle aree verdi, e per questo vi aspettiamo con le vostre famiglie, specialmente bambini e ragazzi, sabato 23 alle ore 11.00 per la piantumazione.

Non mancate!

Per maggiori informazioni:

#staySalinelled #Salinella #Taranto #CEI #diocesiditaranto #azionecattolica #alberi #platano

Nuovo parco alberato al Palafiom

Un’altra bella notizia per la Salinella, e ancora una volta è un “frutto della rete“: nell’ambito della 49ª Settimana Sociale dei cattolici italiani che si svolgerà a Taranto dal 21 al 24 ottobre siamo riusciti ad ottenere la piantumazione di venticinque alberi nell’area verde presente nelle vicinanze del Palafiom, tra via Golfo di Taranto e via Mar Grande.

L’albero scelto dalla CEI è il platano, un albero imponente, resistente allo smog, che riesce ad offrire un effetto decorativo garantendo al tempo stesso un larghissimo assorbimento di anidride carbonica.

Platano orientale
Platano orientale

La metà delle piante (in totale sono 50) andrà a costituire un’area verde nel nostro quartiere, nelle vicinanze del dog-park in fase di realizzazione di fianco al Palafiom, diventando punto di aggregazione per le famiglie del territorio, di coloro che praticano attività sportiva all’aperto e di quanti, soprattutto nel weekend, frequentano gli eventi organizzati presso il Palafiom.

Oltre a riqualificare l’intero spazio, gli alberi avranno un importante significato simbolico: alcuni di essi ricorderanno le piccole vittime innocenti della contaminazione dell’aria e dell’acqua, il cui sacrificio diventa monito perché si assumano impegni politici e nuovi stili di vita.

Un progetto al quale avevamo lavorato negli scorsi mesi, e che ha trovato compimento nella disponibilità della CEI, della Diocesi e dell’Azione Cattolica diocesana oltre che all’assessorato all’ambiente del Comune di Taranto: a loro va il nostro più sentito grazie per aver accolto la nostra proposta di riqualificazione di quell’area.

Adesso tocca anche a voi: è un ulteriore momento di riqualificazione del nostro territorio, al quale siamo contenti di essere riusciti a contribuire, ma il territorio è fatto dalle persone più che dalle strutture o dalle aree verdi, e per questo vi aspettiamo con le vostre famiglie, specialmente bambini e ragazzi, sabato 23 alle ore 11.00 per la piantumazione.

Non mancate!

Per maggiori informazioni:

Dog Park, il nostro progetto
Settimana dei Cattolici, le opere segno

Bando Coop “Più vicini”, OPS è in finale

Siamo ad un passo dal condurre “la cultura a spasso per la città”, ma non senza l’aiuto e il sostegno di tutti voi!

Con soddisfazione ed orgoglio vi comunichiamo che l’OPS é in finale – insieme agli amici di Plasticaqquà e Giorgio Forever, e di questo siamo contentissimi! – nell’ambito dell’iniziativa “Più vicini” proposta da COOP ALLEANZA (qui maggiori dettagli http://all.coop/piuvicini). 

Vogliamo dare vita a piccole biblioteche itineranti ed ecosostenibili mediante l’acquisto di due bici elettriche con annesso carrellino da utilizzare anche per la distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie più anziane del territorio (in collaborazione con la Caritas della Parrocchia Santa Famiglia). 

Come si vota e si sostiene il nostro progetto? 

Basta recarsi presso l’Ipercoop, nella cui galleria troverete due espositori che riportano gli abstract dei tre progetti finalisti e tre urne. 

Ogni 15€ di spesa riceverete un gettone cartaceo da 1€ da inserire nell’urna del nostro progetto. 

NON é richiesta alcuna forma di tesseramento per fare la spesa, ma i tesserati (Soci COOP) riceveranno in aggiunta un gettone digitale attraverso cui potranno esprimere online un secondo voto.

Si vota da oggi, 27 settembre, al 31 ottobre prossimo. 

Grazie a quanti vorranno sostenerci!

#staySalinelled #piuvicini #comunita #partiamodanoi

Salinella del futuro, online un questionario

Cari amici dell’OPS,

Abbiamo preparato un questionario per conoscere l’opinione del territorio sullo stato attuale del quartiere e sulla progettualità presentata lo scorso 21 luglio presso l’auditorium della parrocchia Santa Famiglia.

Le risposte saranno un ottimo spunto per confrontarci al meglio con l’amministrazione comunale e provinciale, alle quali sottoporremo il risultato finale.

Il questionario non ha scadenza ed è del tutto anonimo, per questo invitiamo tutti i residenti al quartiere Salinella (Taranto 2 inclusa) a compilarlo in tutte le sue parti. È in ogni caso aperto a chiunque voglia dare il proprio contributo al dialogo con le amministrazioni, ed è disponibile qui:

https://osservatorio.salinellataranto.it/questionario

Ricordiamo a tutti, infine, che il quartiere Salinella ha i seguenti confini e che nel nostro Statuto sono incluse una mappa topografica ed una satellitare riguardanti l’estensione del territorio:

Nord Prolungamento di Viale Trentino a partire dall’incrocio con Via Cagliari fino alle Case Muso di Rizzo (incluse)
Sud Linea che, partendo dalle Case Spartera (incluse), passa per le Masserie Giardinello e Annunziata (escluse) fino all’intersezione con la linea di costa del Mar Grande
Est Linea che congiunge le Case Muso di Rizzo e Case Spartera (incluse)
Ovest Viale Magna Grecia dall’incrocio con Viale Trentino fino all’intersezione del suo prolungamento con la linea di costa Mar Grande, stessa linea di costa fino ad intersecare il confine Sud

Grazie, compilate e fate girare!

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