Puliamo il Mondo 2019: abbiamo ripulito il Mercatino delle Pulci, ora tocca alla città

OPS, Santa Famiglia e Legambiente insieme: quello che abbiamo deciso di fare oggi non è una semplice iniziativa perché “pulire” le città e il mondo è di tendenza.

Lo abbiamo fatto perché abbiamo deciso di agire, denunciando – ancora una volta – quella che è la situazione che interessa il così detto “mercatino delle pulci” e la zona in cui esso viene svolto, uno dei simboli del degrado del territorio.

Il nostro obiettivo non è quello di eliminare il mercatino, vogliamo semplicemente che sia regolarizzato e messo a norma.

Nel corso degli anni le diverse amministrazioni hanno completamente abbandonato questa zona, noi oggi siamo stanchi di gridare al vento ed abbiamo deciso di agire. Oggi abbiamo pulito e ci siamo presi cura di questa zona orfana e trascurata da tutti – amministrazione, mercatali e cittadini – per riconsegnarla agli stessi soggetti già elencati, con la speranza che il territorio, al termine del mercatino, venga restituito agli abitanti così com’è stato consegnato.

Il mercatino può essere parte integrante del territorio della Salinella, ma TUTTI devono prendersene cura.

World Clean Up Day, i volontari di OPS, parrocchia Santa Famiglia e Legambiente insieme al Mercatino delle Pulci (Salinella)

BUTTIAMOCI NELLA MISCHIA!
Puliamo il Mondo!” è l’edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo che, quest’anno, si terrà sabato 21 settembre.
Portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore, è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1.000 gruppi di “volontari dell’ambiente“, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.Per quest’occasione, come Osservatorio Permanente Salinella e parrocchia Santa Famiglia, in collaborazione con Legambiente, saremo presenti sul campo in qualità di comunità attiva e attenta al territorio: l’obiettivo è quello di contribuire alla riuscita dell’iniziativa cercando, inoltre, di smuovere la coscienza di chi non ha cura per il proprio quartiere e per la propria città, lasciando questo mondo migliore di come l’abbiamo trovato.

Per questo, sabato 21 settembre alle 15:30, ci incontreremo per pulire il cosiddetto “Mercatino delle Pulci” in via Lago di Garda, armati di sacchi, guanti e strumenti gentilmente fornitici dall’AMIU Taranto.
Link all’evento Facebook:  https://www.facebook.com/events/885379141839741/

Unisciti a noi, e #staysalinelled !

Rischio idrogeologico, eppur si muove

Abbiamo finalmente ricevuto, poco prima dell’appena trascorso ferragosto, la determina 690/2019 del 19 giugno 2019 a firma del dott. Cosimo Netti, dirigente dei Lavori Pubblici e riguardante l’affidamento dei servizi di ingegneria per lo studio di fattibilità del ripristino dell’opera idraulica sita in via Lago di Misurina angolo viale Jonio (c.d. scaricatore a vortice). Considerando quanto sia importante la variante Salinella per il quartiere, e la cancellazione del rischio idrogeologico per il quale abbiamo scritto diversi articoli e ci siamo impegnati in una petizione (consegnata il 5 marzo scorso) per la quale hanno firmato 701 persone, l’abbiamo letta attentamente e la riportiamo qui in questo articolo (chi volesse scaricare la determina può farlo da qui).

Con determina 602/2018 (22 ottobre 2018) l’amministrazione ha incaricato l’ing. Francesco Lupoli per uno studio di fattibilità tramite il quale effettuare le seguenti verifiche:

  1. Verifica dello scaricatore a vortice quale struttura idraulica e in caso di ammaloramenti accertati indicare i rimedi e le prime indicazioni per ripristinare la funzionalità e la relativa stima sommaria;
  2. Verifica della sussistenza di collegamenti anche attraverso il sistema del troppo pieno con la rete di acque nere;
  3. Verifica di eventuali danni causati dalla sottostante galleria Mussolini indicando eventuali rimedi e la relativa stima sommaria.

Il professionista incaricato ha depositato la documentazione in data 21 marzo 2019, protocollata il 25 marzo con riferimento 0043721:

Nel suo referto, così come riportato nella determina, Lupoli:

  1. Per il quesito 1, propone l’adeguamento mediante risanamento delle pareti dello scaricatore al fine di evitare i cedimenti delle pareti laterali che diano luogo ad asportazione del materiale di rinfianco delle stesso. Tale intervento sarà inteso come un intervento di messa in sicurezza dell’opera al fine di preservare l’incolumità di passant;
  2. Per il quesito 2, pur avendo verificato la non commistione con tubazioni di fognatura nera, ritiene necessaria una videoispezione eseguita secondo norma UNI EN 13508-2, le cui osservazione dovranno essere effettuate con videocamera robotizzata cctv (closed circuit television);
  3. Per il quesito 3, propone una pulizia del fondo dello scaricatore per garantire la sezione piena nella zona di raccordo tra il piede del pozzo e il canale di scarico “galleria Mussolini, nonché una breve ispezione visiva, sempre secondo le norme UNI EN, dei due tratti a monte e a valle dell’opere idraulica in oggetto.

In sostanza, oltre a indicare lavori di risanamento delle pareti dello scaricatore a vortice, ha evidenziato la necessità di procedere ad una videoispezione dello stesso scaricatore ed una pulizia di fondo dello stesso nonché una “breve ispezione visiva” secondo le norme UNI EN (servono ad uniformare la normativa tecnica in tutta Europa) della galleria Mussolini.

I costi previsti per l’adeguamento dello scaricatore a vortice sono stimati in € 101.081,78 (“Relazione di sintesi – Proposta progettuale“), e non includono gli interventi sulle condotte confluenti nello scaricatore, in quanto lo stato delle tubazioni esistenti può essere noto solo a seguito della ispezione da eseguire mediante videi camera robotizzata (si veda il punto 2 precedente).

Stando a quanto abbiamo appreso, nell’atto di affidamento dei lavori l’ispezione visiva del quesito 3 diventerà una videoispezione alla pari di quella riportata al punto 2, così da ottemperare ai requisiti richiesti da Autorità di Bacino che, lo ricordiamo, è in attesa di un documento tecnico che attesti la situazione attuale della galleria Mussolini.

Per approfondire:

Riqualificazione Salinella grazie allo sport: lo studio dell’arch. Francesco Sisto

A proposito di riqualificazione del quartiere Salinella grazie allo sport, abbiamo ricevuto nei giorni successivi al nostro comunicato / candidatura un estratto dell’ipotesi di fattibilità di uno studio realizzato dall’architetto Francesco Sisto per l’università La Sapienza di Roma (relatore Luca Reale), in base alle norme CONI in materia di edilizia sportiva – ed.2008, delibera del Consiglio Nazionale n. 1379 del 25.06.2008.

Si tratta di un’ipotesi di riqualificazione dell’intera area chiamata CUS Taranto, che insiste su tre lotti funzionali distinti ma prospicienti: Campo Scuola, palestra Ricciardi e rudere della piscina.

Quello che ne viene fuori è un complesso polivalente formato da:

  • Palazzetto dello Sport;
  • Piscina olimpionica;
  • Pista d’atletica con campo da rugby, palazzina servizi e segreterie, aree e disimpegni attrezzati, accoglienza, bar e ristorante con terrazzo sulla zona dei campi esterni.

Tutti gli impianti hanno misure regolamentari per le competizioni nazionali ma solo la piscina (con l’ipotesi per la torre dei tuffi) potrebbe effettivamente essere omologata per gare internazionali a causa delle fasce di rispetto e le tribune per gli spettatori. Il Palazzetto e i campi outdoor hanno dimensioni omologabili per le competizioni nazionali e per l’allenamento di categorie internazionali.

 

Tavola 1A - Planivolumetrico nuovo assetto urbano locale
Tavola 1A – Planivolumetrico nuovo assetto urbano locale
Tavola 2B - Planimetria generale piano terra
Tavola 2B – Planimetria generale piano terra
Tavola 3C - Indoor Arena - Piano terra
Tavola 3C – Indoor Arena – Piano terra
Tavola 4D - Indoor Arena - Piano primo
Tavola 4D – Indoor Arena – Piano primo
Tavola 5E - Acquatic Centre - Piano terra
Tavola 5E – Acquatic Centre – Piano terra

Cosa ne pensate?

Taranto oltre l’Ilva, la Salinella su Avvenire

«C’è bisogno come non mai di strutture e luoghi di aggregazione e i Giochi rappresentano una possibilità a dir poco irripetibile, per porre le basi per la rinascita sociale (e non solo) del quartiere», racconta Francesco Settembre dell’OPS, nato in parrocchia e che ora impegna i ragazzi nel loro quartiere. «Vorremmo si realizzasse il “foro italico” dei due mari ed abbiamo promosso anche una campagna social, coinvolgendo sportivi e personalità, per chiedere che arrivassero a Taranto questi Giochi».

Questo e altro nell’articolo “Taranto corre oltre l’Ilva”, a firma Marina Luzzi (che ringraziamo) e in edicola oggi su Avvenire.

XX Giochi del Mediterraneo, la campagna social dell’OPS tutta in un articolo

Negli ultimi giorni siamo stati decisamente attivi sui social concentrandoci sui XX Giochi del Mediterraneo (assegnati a Taranto sabato 24 agosto) e per i quali abbiamo chiesto a chi amministra di far sì che anche la piscina olimpionica venga costruita nel quartiere Salinella, così da essere la ciliegina sulla torta della riqualificazione del territorio che potrebbe, dopo 40 anni, diventare finalmente quel polo sportivo che la città aspetta da tempo.

Abbiamo deciso di riportare qui tutti i video, per i quali ringraziamo, ancora una volta, tutti coloro che hanno risposto sì al nostro appello (in ogni video su Facebook c’è la descrizione di chi ha sottoscritto l’appello):

Francesca Semeraro, saltatrice con l’asta

Valentina Petrini, giornalista

Massimo Cimaglia, attore

Roberto Missiani, documentarista

Pino Pittaccio, attore

Maurizio Semeraro, attore

Don Giuseppe Marino, parroco Santa Famiglia

Claudia Antonaci, calciatrice

Pierluca Pizzaleo, calciatore

Gino Montella, Direttore Generale Taranto F.C. 1927

Niccolo’ Caretta, collaboratore Taranto F.C. 1927

A Taranto i XX Giochi del Mediterraneo del 2026

E’ ufficiale: sarà Taranto ad ospitare, nel 2026, i XX Giochi del Mediterraneo. Il verdetto è giunto questo pomeriggio, alle ore 16.30:

È stato un gran giorno per Taranto, complimenti a tutti coloro – senza alcuna distinzione – che hanno lavorato per un risultato incredibile! Il nostro Osservatorio era ed è sempre a disposizione, così come abbiamo già scritto (link) questa è davvero un’opportunità unica per il territorio, e la piscina olimpionica è una ciliegina sulla torta.

Se DPP e PUMS saranno portati a termine, se si risolve il problema del rischio idrogeologico, se si realizza il Laudato Si’…la Salinella finalmente potrà scrollarsi di dosso diverse etichette ed essere finalmente parte integrante della città!

XX Giochi del Mediterraneo, Francesca Semeraro fa il tifo per Taranto e per la Salinella

Lei è Francesca Semeraro, giovane tarantina campionessa di salto con l’asta, già medaglia d’argento alle Gymnasiadi di Brasilia nel 2013 e ai Campionati Italiani di Rieti 2019 (categoria Promesse), finalista agli Europei Juniores di Eskilstuna 2015 e agli Assoluti di Bressanone 2019, ha partecipato a 8 Campionati Italiani (U18, U20, U23).

Si parlò molto di lei nel 2016 quando, a ragion veduta, lamentò la disastrosa situazione del Campo Scuola (che, ad onor di cronaca, non è migliorata negli ultimi anni nonostante diverse promesse).

Francesca fa il tifo per Taranto, candidata ad essere sede dei XX Giochi del Mediterraneo del 2026, e fa il tifo per la Salinella, che potrebbe diventare il polo sportivo della città con la riqualificazione delle strutture esistenti e, perché no, la costruzione della piscina olimpionica per la quale abbiamo già candidato il nostro quartiere.

Attendiamo tutti la proclamazione della città che ospiterà la sede dei Giochi, a tal proposito l’amministrazione Melucci ha organizzato una diretta streaming com Patrasso per sabato 24 a partire dalle 15.30 in Villa Peripato.

Forza Francesca, forza Salinella, forza Taranto!

#staySalinelled

Il “Salinella Dog Park” si farà

Si è tenuto ieri pomeriggio, alle ore 17 al Palafiom, l’incontro da noi preannunciato sabato scorso con gli assessori Augusto Ressa e Francesca Viggiano per una verifica in loco relativa al progetto Dog Park, per il quale 701 cittadini firmarono la nostra petizione:

Con questo articolo intendiamo presentarvi il progetto da noi inviato lo scorso 22 luglio all’assessore Ressa. L’area utilizzata è quella individuata dalla particella 277 così come da documento ricevuto dal Comune di Taranto:

L’area interessata dal progetto per un Dog Park è esclusivamente quella verde – escludendo quindi quanto è già asfaltato e che potrà essere utilizzato come parcheggio. E’ di facile raggiungibilità, essendo adiacente a via Golfo di Taranto, una delle arterie principali del quartiere e della città. Abbiamo suddiviso l’area in più zone, utilizzandola tutta così da poterla recuperare e rendere totalmente fruibile dalla cittadinanza, e abbiamo riportato la nostra suddivisione in questa mappa Google Maps:

https://drive.google.com/open?id=1cC_UMHsCCkD_4CBp1wJkQm0ad6ps8tuE&usp=sharing

Il progetto, con l’obiettivo di rispondere ad un’esigenza espressa dal territorio oltre a quello di recuperare un’area che al momento è completamente abbandonata ed utilizzata come discarica abusiva, prevede la realizzazione di:

  • Una zona sgambamento per cani di taglia medio-grande;
  • Una zona sgambamento per cani di taglia piccola;
  • Un’area di transito tra le già menzionate zone;
  • Un’area da destinare a parco attrezzato con giochi per bambini e chiosco bar da affidare a mezzo bando pubblico.

A margine del progetto abbiamo inserito anche alcune note:

  • L’affidatario del chiosco bar dovrebbe mettere a disposizione acqua per i cani. Si potrebbe eventualmente prevedere anche l’installazione di distributori automatici di cibo e accessori per cani;
  • L’area dovrebbe prevedere la presenza di dog-toilette, così come quella installata ad esempio c/o Piazzetta Giacinto Spagnoletti;
  • L’area è facilmente accessibile, non essendoci al momento barriere architettoniche su via Giovanni Pugliese Carratelli (ingresso dal parcheggio del Palafiom):

  • Così come si evince dalle foto, l’area è priva di alberi che potranno essere piantati con la collaborazione dei cittadini del territorio (ad es. coinvolgendo la vicina parrocchia della Santa Famiglia e il relativo oratorio). In attesa della crescita degli alberi, l’ombra potrebbe essere realizzata con teli ombreggianti così come da foto seguente – si sconsiglia la realizzazione di tettoie in legno per evitare che possano essere distrutte ed utilizzate per altri fini:

  • La recinzione dovrebbe essere realizzata di questa tipologia, del tipo utilizzato per i campi sportivi, di altezza pari a 1,60mt e con doppio cancelletto per permettere entrata e uscita agevolate:

  • L’illuminazione pubblica va potenziata (in giallo nella foto abbiamo evidenziato gli unici lampioni presenti), dovrebbe essere di facile risoluzione essendo un lampione installato già nel terreno:

  • L’attrezzatura per l’agility potrebbe essere realizzata con l’aiuto e la collaborazione di diversi esperti qualificati nell’educazione cinofila e/o il coinvolgimento dei bambini e ragazzi del vicino Circolo Oratorio ANSPI Salinella, tramite il riutilizzo ed il riciclo (ad es. pedane, copertoni):

Il progetto sarà meglio valutato e perfezionato dagli assessori Ressa e Viggiano, con l’area che nelle prossime settimane l’area verrà pulita e picchettata.

Work in progress, quindi, con la certezza che il progetto verrà portato a termine e sarà frutto di dialogo e collaborazione tra cittadini e amministrazione.

Nuovo incontro con l’amministrazione Melucci

Proseguono gli incontri con l’amministrazione Melucci, nella persona del vice sindaco Paolo Castronovi, a cui va dato il merito di rispondere sempre presente ai nostri inviti al confronto e dialogo.

Di seguito un breve resoconto:

  • Rischio idrogeologio e parco Laudato si’ – nei prossimi giorni verrà effettuato dalla direzione Urbanistica un sopralluogo propedeutico alla redazione di un documento tecnico da presentare ad Autorità di Bacino per lo sblocco del progetto e dei relativi fondi. Nel corso dello stesso sopralluogo saranno verificate le possibili soluzioni al problema degli allagamenti di Corso Italia / Via Ancona di cui vi avevamo parlato qui;
  • Seggi elettorali – Per le prossime elezioni regionali ci è stata promessa una soluzione, che potrebbe consistere nell’utilizzo dell’ex asilo di via Lago di Bracciano – è comunque tutto soggetto all’approvazione della Commissione Provinciale della Prefettura, così come vi avevamo accennato dopo il precedente incontro con l’amministrazione;
  • Area sgambamento cani – Dopo diversi incontri con l’Assessore Ressa (Urbanistica), lunedì 22 abbiamo presentato il progetto per l’area che dovrebbe essere sita di fianco al Palafiom. Il progetto prevede un’area per cani piccoli ed una per cani medio-grandi, un parco giochi per bambini ed un chiosco-bar da affidare a mezzo bando pubblico, il tutto per riqualificare un’area attualmente abbandonata, facilmente raggiungibile e con ampio parcheggio;
  • Inquinamento Salina Piccola – A seguito del sequestro della Salina Grande per inquinamento (2 marzo 2019) avevamo chiesto alle istituzioni lumi riguardo lo stato della Salina Piccola. Non abbiamo documenti ufficiali, ma ci è stato confermato che la Salina Piccola non è inquinata;
  • Pensiline dei pullman – Nel dicembre 2018 AMAT ha informato la cittadinanza riguardo l’installazione di 90 nuove pensiline in tutta la città. Abbiamo nuovamente sollecitato l’amministrazione affinché siano prese in considerazione le diverse fermate della Salinella sprovviste di pensilina, entro fine settembre 2019 dovremmo poter chiudere questo punto;
  • Manto stradale e marciapiedi – Alcune zone del territorio presentano una situazione disastrosa in tutto il quartiere, a breve dovremmo avere novità importanti;
  • Rotatoria c/o la clinica Villa Verde – Abbiamo sollecitato la realizzazione di una rotatoria in un punto che è già critico e pericoloso di suo, e che potrebbe esserlo ancora di più nel momento in cui sarà aperta la nuova tangenziale. Il vice sindaco si è impegnato ad affrontare l’argomento con la Polizia Municipale. Abbiamo sollecitato anche il ripristino del doppio senso di marcia su via Candelli (tratto tra via Lago di Garda e via Lago di Montepulciano) e la realizzazione di dossi persuasivi su via Lago Maggiore e via Golfo di Taranto;
  • Pulizia e manutenzione del verde – Altra nota dolentissima, partirà a breve (fine luglio) un ciclo di pulizie notturne straordinarie per le quali l’amministrazione darà comunicazione. Abbiamo continuato a chiedere l’attenzione che manca riguardo la cura del verde e le disinfestazioni;
  • Mercatino delle pulci – Nulla è cambiato rispetto all’incontro del 7 giugno: al momento l’annunciato trasferimento è in stand by. Come Osservatorio abbiamo ribadito la necessità di ribaltare completamente quello che è diventato, negli anni, un ecosistema di illegalità e mancanza di decoro e rispetto per un intero territorio. Abbiamo quindi suggerito poche semplici regole ed interventi da realizzare per mercatino (lasciando quindi la porta aperta per la permanenza alla Salinella) e mercato settimanale.

Stay tuned.

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